Pensate quante volte al giorno usiamo le unghie delle mani per fare qualche lavoretto! o quanto spesso le unghie dei piedi tocchino le punte di scarpe non troppo comode o vengano troppo sollecitate mentre si pratica qualche sport!
Ma a volte il cambiamento delle unghie è veloce e accentuato: in questi casi può essere presente una vera e propria malattia dell’unghia. Fra le malattie che più frequentemente colpiscono le unghie si trova l’onicomicosi, cioè l’infezione dell’unghia da parte di funghi, più frequente a livello dei piedi rispetto alle mani.
I funghi che possono infettare l’unghia spesso vengono incontrati in luoghi pubblici ad alto tasso di umidità (piscine, palestre…) o nel terreno. Alcune persone sono più propense alle infezioni da funghi: i fattori predisponenti sono ipersudorazione e utilizzo di calzature che impediscano la traspirazione, unghie o pelle danneggiata da altre malattie, diabete e problemi circolatori degli arti inferiori.
Le unghie con onicomicosi mostrano spesso chiazze bianco-giallastre, sono ispessite, opache e tendono a rompersi più facilmente.
Siccome queste alterazioni sono comuni ad altre problematiche delle unghie (psoriasi, fragilità ungueale…) la diagnosi di onicomicosi necessita quasi sempre dell’esame di laboratorio di ricerca miceti microscopica e/o colturale, esame che va effettuato senza avere applicato di recente smalti e creme antimicotiche per non falsare il risultato.
Se la causa delle alterazioni dell’unghia non è l’onicomicosi sarà una spesa inutile applicare di propria iniziativa smalti e prodotti antimicotici!
Solo l’aspetto clinico delle unghie insieme al risultato dell’esame permettono di arrivare ad una diagnosi certa e quindi di iniziare una cura che porterà a guarigione l’unghia.
Dott.ssa Sara Bellavista – Dermatologa –