Da Marzo 2015 il Reparto di Radiologia e Diagnostica per Immagini della Casa di Cura Montanari ha iniziato una collaborazione con il Dott. Claudio Fioroni, specializzato nella Diagnostica Gastroenterologica. Da questa collaborazione è partito un progetto che ha portato alla possibilità da parte degli utenti di poter effettuare presso la nostra clinica la Cistocolpodefecografia ( detta anche perineografia) e la Defecografia.

Per capire meglio questi tipi di esame abbiamo chiesto delucidazioni alla Dr.ssa Lia Montanari Responsabile del Reparto di Radiologia.

CISTOCOLPODEFECOGRAFIA o PERINEOGRAFIA

  • In che cosa consiste questo esame diagnostico?

Grazie alla Cistocolpodefecografia è possibile uno studio simultaneo del retto, della vescica, della vagina e del tenue ognuno opacizzato con un mezzo di contrasto.

  • Che cosa consente di indagare?

Questa indagine consente di indagare principalmente le sindromi da defecazione ostruita (SDO), nelle stipsi ostinate, nel sospetto di prolasso della vescica, del retto, dell’utero, dell’intestino,  intussuscezione, nelle patologie disfunzionali del pavimento pelvico.

  • E’ necessario effettuare una preparazione?

No, non è necessaria alcuna preparazione, anzi, le feci nel retto aiutano la diagnosi.

  • Bisogna portare alcuni esami?

E’ necessario portare con sé creatininemia e azotemia ed essere a digiuno da  almeno 5 ore.

DEFECOGRAFIA

  • A differenza del precedente, in che cosa si differenzia questa procedura diagnostica?

La defecografia si realizza solo con l’opacizzazione del retto, del tenue e della vagina.

  • Come si svolgono questi esami?

Le immagini radiologiche vengono registrate con il paziente seduto su una comoda radiotrasparente in fase di riposo, contrazione, ponza- mento ed evacuazione.

  • Sono possibili delle complicanze durante l’esecuzione di questi esami?

La procedura è estremamente sicura ed è stata effettuata su milioni di pazienti, ciononostante occasionalmente possono verificarsi dei problemi.  Le complicanze sono legate principalmente al cateterismo; possono infatti verificarsi, nella cistocolpodefecografia delle infezioni a carico delle vie urinarie tipo cistiti o uretriti nel 6% dei casi. Pertanto è necessaria una copertura antibiotica. A volte è possibile che fuoriesca un po’ di sangue dall’uretra. 

La Diagnostica per Immagini presenta le sue nuove tecnologie: da Marzo dell’anno scorso è attivo il RIS PACS. Le immagini dei pazienti vengono visualizzate dai medici su dei monitor per fare diagnosi e, a seconda delle preferenze del paziente, possono essere consegnate insieme ai referti, anch’essi digitali sotto forma di CD o stampate.

Un altro grande vantaggio delle immagini digitali è che verranno distribuite ai reparti con un click e conservate negli archivi informatici della Casa di Cura a tempo indefinito, mentre le vecchie lastre si danneggiavano con il passare degli anni.

La Radiologia aveva iniziato il suo percorso di passaggio al digitale dal 2007 ma oggi, attraverso l’utilizzo di un sistema chiamato DR, le immagini vengono acquisite direttamente e il sistema Konica Aero DR permette di:

  • visualizzare l’immagine radiografica direttamente sul monitor in soli 2 secondi,
  • ottenere immagini di alta qualità,
  • emettere una dose più bassa di radiazioni ( circa il 50% in meno) rispetto alla pellicola tradizionale grazie all’alta sensibilità.